Pecorino foggiano

Il ‘pecorino foggiano’ è ottenuto da latte ovino, prevalentemente da razze autoctone. Si tratta di un formaggio a lunga o breve maturazione. La tipologia a breve maturazione (circa un mese) è a pasta morbida di colore giallo chiaro, con lieve occhiatura, e peso di circa 1-1,5 kg.

La tipologia a lunga maturazione (fino ad un anno) presenta una crosta rugosa, coriacea, di colore giallo scuro tendente al marroncino. Il peso può variare da 2 a 20 kg, in relazione al luogo di produzione. La pasta è dura con occhiatura accentuata e colore giallo paglierino intenso. Il sapore e l’odore sono molto intensi.

Il latte di pecora viene lavorato in caldaie di rame a temperatura di 37-43 °C. Viene poi aggiunto caglio di capretto o agnello. La rottura della cagliata avviene con un particolare bastone di legno, liscio e a forma di cucchiaio (“m’natur”) (fig. 1) oppure liscio e chiodato (“spinu”) e la pasta ottenuta viene posta nelle fiscelle di giunco e pressata manualmente. La salatura delle forme (“pezze”) avviene a secco e dura da tre a sette giorni. La stagionatura avviene su tavolieri di legno posti in locali freschi, arieggiati e poco luminosi e dura circa due mesi per il pecorino fresco mentre 6-8 mesi per quello stagionato, che viene periodicamente unto con olio extravergine di oliva e aceto.

Il ‘pecorino’ è uno dei formaggi della provincia di Foggia di più antica tradizione. Le prime notizie sulla produzione di questo formaggio si fanno risalire all’era greca. All’epoca degli Aragona erano distinte due varietà, il ‘pecorino foggiano’, di grandi dimensioni e piccante, e il pecorino Dauno, caratterizzato da un periodo di maturazione inferiore. Entrambe erano prodotti con latte di razze ovine merinizzate locali, quali la Gentile di Puglia.

La Rivista della Fiera dell’Agricoltura di Foggia, ben cinquant’anni fa, cita il ‘pecorino foggiano’ quale condimento di piatti tradizionali della cucina foggiana, nonché quale formaggio tipico della Capitanata.

Caseifici e latterie, negozi specializzati, aziende agro-zootecniche, agriturismi e macellerie.

Aspetti nutrizionali

Valore energetico: 389 kcal
Valori in grammi (g) per 100 g di parte edibile

Foto gallery