Lasagne arrotolate

Sagne ‘ncannulate.

Fonte immagine: ristorantelilith.itFonte immagine: ristorantelilith.it
Strisce di pasta arrotolate su sé stesse, condite con vari tipi di salse. Si presentano di colore bianco con consistenza cresposa al tatto.
Si stende la farina di semola di grano su un tavolo, possibilmente di legno, si fa un foro al centro del cumulo di farina. In questo foro si aggiunge acqua e si amalgama piano piano, fino ad ottenere un impasto morbido ed elastico. Quando l’impasto è pronto, con l’aiuto di un mattarello, si stende fino a raggiungere lo spessore di circa 2 mm, si tagliano strisce larghe di 1,5-2 cm e lunghe circa 30 cm. Queste strisce si arrotolano e si lasciano su una tavola per farle essiccare.

In numerose preparazioni tradizionali, si usa consumare le 'lasagne arrotolate' con l'aggiunta di una piccola porzione di pasta  fritta, per conferire maggiore croccantezza al piatto.

In Puglia si è soliti servirle con sugo di pomodoro (a volte con una piccola aggiunta di "ricotta 'scante") oppure con un condimento a base di cozze (fig. 1).

Le “sagne ‘ncannulate” sono una ricetta tipica del Salento. “Ncannulata” significa attorcigliata, che è proprio la modalità con cui viene preparata questa pasta fresca tipica di questa zona. Prodotte interamente da farina di semola di grano duro, ne esistono versioni anche con farina d’orzo.

Le “sagne ‘ncannulate” venivano preparate durante la domenica e per il condimento venivano scelti i prodotti stagionali.

Secondo la tradizione salentina, le “sagne ‘ncannulate” hanno una storia che risale a molti anni fa. Pare infatti che questa pasta sia nata in passato per rendere omaggio a San Giuseppe durante la sua festa il 19 marzo. La loro particolare forma attorcigliata dovrebbe ricordare i trucioli di legno che sono prodotti dai falegnami che lavorano il legno nelle loro botteghe, proprio come faceva San Giuseppe. Da quel momento in poi diventò una vera e propria tradizione tipica di questa festa, anche se oggi si possono trovare in qualsiasi altro periodo dell’anno.

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Aspetti nutrizionali

Valore energetico: 375 kcal
Valori in grammi (g) per 100 g di parte edibile

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