Pizza di grano d'india

Pizza di granturco.

Tipologia di pizza, di diverse forme e colore giallo-dorato, realizzata con farina di mais, uva passa e acciughe.
La versione più antica e più povera della pizza è la seguente: si prepara impastando la farina di mais con sale e acqua calda fino a quando il composto non è ben amalgamato e acquista una consistenza piuttosto compatta. Successivamente, si stende l’impasto su di una teglia da forno, precedentemente oliata, con uno spessore di circa 2 cm, si irrora con un filo di olio d’oliva, si aggiunge una spruzzatina di sale e si inforna a 200 °C per circa 45 minuti. La versione più ricca prevede anche l’aggiunta di uva passa e acciughe. Altre versioni prevedono l’aggiunta di patate lesse nell’impasto.

Si tratta di una pietanza semplice e tipica della tradizione contadina e, come suggerisce il suo nome, l’ingrediente fondamentale è il mais, alias “grano d’India”, per via dell’origine americana del cereale, anche noto come “granone”. 

Questa pietanza era, assieme alla polenta, quella più consumata dalle famiglie dei piccoli agricoltori (li cozze) di San Marco in Lamis (FG), in quanto il granturco, di cui erano produttori, costava meno del grano e, quindi, permetteva loro di risparmiare.

Testimonianze inerenti alla tradizionalità di questo prodotto sono presenti in “Il Gargano in tavola. Le ricette della cucina di ieri e di oggi” (Galante, 2018) e “1001 specialità della cucina italiana da provare almeno una volta nella vita” (Machado e Prete, 2015).

Al dettaglio tradizionale, in negozi specializzati e vendita diretta in azienda.

  • La ‘pizza di grano d’india’ è associata spesso alla cucina tradizionale foggiana. Questo avviene su Wikipedia e in numerosi blog come, ad esempio, quello del Circolo “La Torre” di Cesena (FC).

Aspetti nutrizionali

Valore energetico: 282 kcal
Valori in grammi (g) per 100 g di parte edibile

Bibliografia