Spumone salentino

Pezzo duro.

Mattonella di gelato di forma cilindrica, o leggermente tronco conica, esternamente compatto, contenente delle farce morbide a base di pan di Spagna inzuppate in bagne alcoliche.
I gusti di gelato utilizzato per preparare lo ‘spumone’ sono prevalentemente la nocciola e il cioccolato ma, spesso, variano da paese a paese. Gli stampi vengono farciti per metà con gelato al cioccolato e per metà con gelato alla nocciola, avendo cura di lasciare un incavo nella parte centrale. Nell’incavo viene inserita la farcia a base di pan di Spagna oppure di pasta di savoiardo; la farcitura può prevedere diverse varianti: croccante alle mandorle o alle nocciole piuttosto che semifreddi cremosi e meringa. Successivamente, si ricopre il ripieno con altro gelato, si richiude lo stampo con l’apposito coperchio e si pressa il tutto. Lo ‘spumone’ così ricavato viene posto in congelatore affinché indurisca.

L’invenzione dello ‘spumone’ è da attribuire ai cuochi presso le case nobiliari napoletane del XIX secolo (“i monzù”). La diffusione di questo dolce è stata vastissima in tutto il meridione durante il XX secolo, specialmente negli anni '60 e '70, periodo nel quale era sempre presente sulle tavole domenicali e nei banchetti nuziali.

Fra le versioni più interessanti di questa preparazione c’è lo ‘spumone’ Gallipolino caratteristico per la farcia a base di crema di gelato aromatizzata al liquore Benevento o Marsala, pomposamente denominata “crema Plombiers”. L’origine è verosimilmente accreditabile nella seconda metà del XIX secolo, ossia intorno al 1858, data dello storico Trattato di Plombiers, dal nome della cittadina termale francese che ne fu teatro.

In pasticcerie e negozi specializzati.

  • Fontane danzanti & Sagra dello Spumone” evento organizzato a Torre Suda, frazione di Racale (LE), tradizionalmente nella seconda settimana di agosto;
  • Festa della Municeddha” a Cannole (LE), la più grande sagra delle lumache d’Italia, durante la quale sono promossi anche i prodotti tradizionali dell’enogastronomia salentina, tra cui lo ‘spumone’;
  • Lo ‘spumone’ su Wikipedia;
  • Lo ‘spumone salentino’ sul portale di promozione della Puglia, puglia.com.

Aspetti nutrizionali

Valore energetico: 201 kcal
Valori in grammi (g) per 100 g di parte edibile