Ricette

La frisella: il bis-cotto di Puglia dal gusto d’estate

Fonte immagine: Wikipedia.org

La frisella è un pane biscottato (bis-cotto: cotto due volte) di forma circolare, liscio da un lato, ruvido dall’altro, di colore variabile dal crema al marroncino, a seconda della farina (o del mix di farina) utilizzato per la sua preparazione. Infatti, da tradizione, la frisella è un prodotto a base di farina di orzo e/o grano, che le donano la particolare colorazione. Da sempre rappresentante della cucina povera regionale, originariamente era l’alimento che nutriva i marinai in quanto, essendo un prodotto già secco in partenza, non rischiava di guastarsi col passare dei giorni; da questi veniva poi ammorbidito con l’acqua di mare e condito con un filo di olio di oliva.

Oggi, la frisella è diventata un pasto prelibato a tutti gli effetti, da gustare con i prodotti tipici della Puglia, come aperitivo, spuntino o come pasto veloce, soprattutto d’estate. Viene generalmente condita con pomodorini ciliegino o appesi, olio extravergine di oliva e un pizzico di sale, oppure utilizzata per la preparazione della ‘cialda’ e altre pietanze tradizionali.

INGREDIENTI 

•500 g di farina di grano duro o d’orzo;

•10 g di sale;

•5 g di lievito;

•300 ml di acqua.

PROCEDIMENTO

Preparare la farina di orzo e/o grano su un tavolo e aggiungere il lievito o della pasta di riporto (llatu, criscituru) amalgamando il tutto con acqua tiepida e sale. Impastare fino a ottenere una massa morbida ed elastica.  Far roteare l’impasto con il palmo delle mani per distenderlo e tagliare cilindri lunghi 15 cm; questi ultimi vanno attorcigliati su sé stessi, in modo da formare una spirale. Lasciare lievitare le forme così ottenute per circa due ore. Contemporaneamente accendere il forno e farlo riscaldare fino a raggiungere una temperatura intorno ai 200-250 °C. Al termine della lievitazione, infornare le spirali di pasta per circa due ore. Dopo questa prima cottura, toglierle dal forno e spaccarle in diagonale. Infine, rimettere le forme spaccate in ad una temperatura di 150 °C per la biscottatura.