Mostarda

Mustarda, purè.

Fonte immagine: quellacucinanellacucina.it.Fonte immagine: quellacucinanellacucina.it.
Il prodotto presenta una consistenza densa, colorazione bruno-rossastra, sapore agrodolce ed aroma intenso.
I grappoli di uva dei vitigni locali (principalmente Negroamaro, Malvasia Bianca e/o Nera) vengono accuratamente lavati e, dopo aver staccato gli acini ed eliminato i racemi, si fanno bollire, per poi eliminare semi e bucce. Il mosto così ottenuto si rimette sul fuoco e si continua la cottura, aggiungendo zucchero (200 g/kg di uva), insieme ad una cotogna sbucciata e tagliata a pezzi. Si mescola continuamente per evitare che si attacchi alla pentola, e si continua a cuocere fino al raggiungimento della densità normale delle marmellate. La confettura ottenuta si lascia raffreddare e viene posta in contenitori di vetro per la conservazione, con l’aggiunta di cannella e pepe garofano.
Il processo produttivo viene tramandato di generazione in generazione, non sono disponibili documenti scritti. La tradizionalità del prodotto è assicurata dalla provenienza locale della materia prima e dalle tecniche di produzione, che non avviene su vasta scala ma esclusivamente secondo tradizioni familiari.
Ristorazione e vendita diretta in azienda.

Aspetti nutrizionali

Valore energetico: 250 kcal
Valori in grammi (g) per 100 g di parte edibile