Peperoni alla pizzaiola

Paparule a la pizzaiule; Peperoni alla scacchiata; Peperonata; Sckattata

I “Peperoni alla pizzaiola” sono una ricetta semplice e gustosa, tipica della cucina contadina pugliese che, per la sua preparazione, vede l’utilizzo di bacche di peperone (Capsicum annuum L.). È un piatto versatile, realizzato con peperoni, pomodorini, capperi, prezzemolo e aglio. Una volta pronto si può utilizzare come antipasto, contorno o come condimento alla pasta. Per assaporarne al meglio i suoi ingredienti, solitamente è un piatto che si serve tiepido o freddo. 

Ingredienti: peperoni; pomodorini; salsa di pomodoro; aglio; capperi; prezzemolo; olio extravergine d’oliva e sale.

Preparazione: la preparazione dei peperoni alla pizzaiola (o peperonata) prevede che, dopo il lavaggio dei peperoni, questi si taglino nel senso della lunghezza con eliminazione della placenta e dei semi, al fine di realizzare delle listarelle.

Versare dell’olio extravergine d’oliva in una padella capiente e aggiungervi uno spicchio d’aglio da portare a cottura fino ad ottenerne una leggera doratura (foto 3). Aggiungere i peperoni e lasciarli appassire abbassando la fiamma. Unire i pomodorini (precedentemente lavati e tagliati a spicchi), un po’ di salsa di pomodoro (se gradita), i capperi e condire il tutto con un pizzico di sale. Cuocere il tutto a fuoco basso con il coperchio per una trentina di minuti circa. Aggiungere del prezzemolo fresco per intensificare il sapore del piatto.

Lasciare intiepidire e servire come antipasto, contorno o utilizzare il tutto come base per il condimento per la pasta.

Chi preferisce, per rendere la pietanza più vivace, potrà aggiungere del peperoncino al piatto.

Una variante vede l’utilizzo del forno in alternativa alla padella sul gas per aggiungere alla preparazione una crosta croccante e dorata superficialmente.

Nel libro “La checine de nononne” (Panza, 1984), l’autore descrive la preparazione, con relativa traduzione in dialetto pugliese, della ricetta “Peperoni alla pizzaiola (Paparule a la pizzaiule)” a pag. 160. Nel libro “Puglie in bocca” (Sada, 1985) viene descritta la ricetta, con relativa traduzione in dialetto pugliese (“sckattata”), della peperonata a pag. 177. Si ritrova la ricetta della peperonata pugliese ancora in Sada nel “«Vademecum» della cucina tipica pugliese”, riportato all’interno del volume “Puglia dalla Terra alla Tavola” (AA.VV., 1990), a pag.386 nella sezione dedicata alla cucina tipica della provincia di Taranto. Infine, nel libro “Puglia, la tradizione in cucina” (Stanziano e Santoro, 1991), le autrici trattano, tra le ricette tipiche pugliesi, anche quella dei peperoni alla pizzaiola a pag. 93. 

Preparazione prevalentemente casalinga, ma è possibile ritrovarla anche in trattorie, agriturismi ed esercizi ristorativi che propongono cucina locale

  • Sagra de lu piparussu”, organizzata nel primo weekend di agosto nel comune di Sanarica (LE). Evento che promuove le diverse tipologie di preparazione del peperone ovvero peperone alla pizzaiola, arrostito, fritto e in agrodolce:
  • Sagra della peperonata” di Cerfignano (LE), organizzata la terza domenica di luglio di ogni anno al fine di valorizzare questa risorsa locale;
  • Sagra del peperone” di Acquarica (LE) che si svolge il 17 e il 18 agosto. Questa sagra è una delle più antiche del Salento e trova la sua ragion d'essere nella produzione e vendita di questo ortaggio;
  • Sagra dei peperoni e melanzane” che si svolge durante la seconda decade di agosto a Collemeto (LE). Sagra cui prima edizione risale al 1994.

Le informazioni contenute nelle schede dei "Peperoni alla pizzaiola" sono state curate e compilate per la candidatura a PAT della Regione Puglia dalla studentessa Claudia Tassielli nell’ambito dell’insegnamento di “Colture Ortive” del corso di Laurea Magistrale Scienze Agro-Ambientali e Territoriali (SAAT), Università degli Studi di Bari (a.a. 2022-2023).

Aspetti nutrizionali

Valore energetico: 179 kcal
Valori in grammi (g) per 100 g di parte edibile

Foto gallery

Bibliografia